Perché a Parma?
Le crescenti problematiche legate alla protezione e gestione dell’ambiente e del territorio richiedono il coinvolgimento di professionisti con una forte connotazione interdisciplinare e trasversale.
L’ingegnere per l’ambiente e il territorio conosce i problemi legati alla sostenibilità, al consumo di risorse naturali, alla relazione fra l’uomo, le sue azioni, e l’ambiente.
La sua attività si esplica nella progettazione e realizzazione di opere attinenti alla mitigazione degli impatti delle attività umane nei confronti dell’ambiente (inquinamento, uso di risorse naturali, recupero di materiali, produzione di energia, mantenimento di ambiti di naturalità) e alla protezione e prevenzione del territorio dai fenomeni naturali (alluvioni, frane, cambiamenti climatici).
Il corso si articola affiancando alla classica formazione ingegneristica, conoscenze nel settore delle scienze chimiche, geologiche, biologiche, legislative.
Per chi lo desidera, è prevista la possibilità di svolgere un percorso di doppia titolazione con il New Jersey Institute of Technology (NJIT - USA) o un periodo di studio o tesi all’estero (University of Florida (USA) o University of Newcastle (Australia).
Modalità di accesso
Libero accesso, previa verifica dei requisiti.
Sei una futura matricola EXTRA UE? Scopri la procedura per iscriverti cliccando qui.
Dopo la laurea
L’ingegnere per l’ambiente e il territorio trova impiego nel settore pubblico e privato.
È ricercato da agenzie per la protezione dell’ambiente, enti che si occupano di progettazione e realizzazione di opere ingegneristiche e di sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, di mitigazione del rischio idrogeologico e della gestione della risorsa idrica. Inoltre, trova occupazione negli ambiti di azione della Protezione Civile e degli Enti Locali in materia ambientale.
Ulteriori settori di impiego sono quelli vocati allo studio e alle applicazioni nell’ambito dell’atmosfera e del clima, dell’utilizzo sostenibile delle fonti naturali di energia, della gestione delle reti di distribuzione, degli impianti di trattamento di rifiuti, oltre che della valutazione dell’impatto e della compatibilità ambientale di piani e opere.
Esso trova anche occupazione in studi e società di ingegneria, imprese di progettazione e gestione di interventi di difesa e di risanamento. I dati AlmaLaurea mostrano (ultimi dieci anni) tassi di occupazione prossimi al 100% e testimoniano l’alto grado di trasversalità e versatilità di questa figura e la sua elevata richiesta nel mondo del lavoro.