Obiettivi formativi
Acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione relative alle dinamiche intra ed intergruppi. Acquisizione della capacità di lettura delle dinamiche conflittuali e del contesto entro cui occorrono. Acquisizione della capacità di identificare e applicare possibili strategie di intervento.
Prerequisiti
Conoscenze di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni.
Contenuti dell'insegnamento
Il corso ha lo scopo di aiutare il manager a saper identificare gli elementi e i processi psicosociali che sono alla base dei gruppi di lavoro e ne permettono il funzionamento. Verranno introdotti alcuni modelli che consentono un'analisi psicosociale: a) delle relazioni all'interno dei gruppi e tra i gruppi, della comunicazione e delle dinamiche di influenza sociale, delle cause che possono essere alla base dei conflitti e delle possibili modalità di risoluzione. Le conoscenze concettuali fornite saranno rafforzate attraverso attività interattive.
Programma esteso
I gruppi di lavoro: elementi di differenziazione e di coordinamento.
Il ruolo delle dinamiche identitarie e delle relazioni intergruppo nelle organizzazioni e nei gruppi di lavoro.
Processi di influenza sociale.
Il conflitto nelle dinamiche organizzative, la definizione di conflitto e la sua valenza, le diverse tipologie di conflitto.
Le ricadute di una cattiva gestione del conflitto sulla motivazione e sul clima all’interno dell’organizzazione
Relazione e Contenuto: comprendere e gestire due diversi aspetti di una situazione conflittuale
Affrontare o evitare il conflitto? Saper prevenire: quando e perché?
I segnali di un conflitto negativo; come facilitare l’elaborazione costruttiva del conflitto?
La comunicazione interpersonale e le competenze relazionali da mettere in atto: dal confronto alla collaborazione
Il piano di sviluppo personale: cosa fare per potenziare le proprie capacità nell’affrontare e gestire situazioni conflittuali?
Bibliografia
Palmonari, A., Cavazza, N., Rubini, M. (2002) Psicologia sociale. Parte Terza: Processi collettivi. Bologna: Il Mulino, pp203-291.
Lotto, L., Rumiati, R. (2013). Introduzione alla psicologia della comunicazione. Bologna, Il Mulino Capitoli 6, 8, 13 e 14.
Slide delle lezioni sulla pragmatica della comunicazione.
Metodi didattici
Il corso si svolge con lezioni frontali, interazioni con gli studenti e lavori di gruppo.
Le lezioni si svolgeranno in presenza, nel rispetto degli standard di sicurezza. Il materiale didattico sarà depositato sulla specifica piattaforma ad accesso riservato agli studenti (Elly) e comprenderà presentazioni iconografiche ed eventuali altri materiali di supporto.
Modalità verifica apprendimento
La verifica prevede una prova orale finalizzata a valutare le conoscenze e le competenze acquisite. L'orale è composta generalmente di tre domande. Le risposte saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:
28-30 = correttezza e completezza dei concetti esposti
24-27= correttezza dei concetti esposti, linguaggio non del tutto preciso
21-23 = i concetti esposti non sono del tutto corretti e il linguaggio usato per esporre i concetti non è preciso e dettagliato
18-21= il tema viene affrontato in maniera non dettagliata e precisa. Presenta lacune nel tema affrontato
Insufficiente= le risposte non vengono date, non sono pertinenti, presentano errori di contenuto e il linguaggio usato per esporre i concetti è poco comprensibile.
Altre informazioni
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Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Salute e benessere
Lavoro dignitoso e crescita economica