Modalità di ammissione
Il Regolamento didattico del Corso (art.2, commi 3, 4) stabilisce che le matricole siano sottoposte a una prova scritta di accesso, al fine di accertarne le capacita di comprensione di un testo, le capacita espressive e argomentative.
La prova e obbligatoria, ma l'eventuale esito negativo non pregiudica l'ammissione al corso. Tale prova consiste nella presentazione sintetica delle idee e delle argomentazioni di un breve testo filosofico assegnato. Nella valutazione si terranno in particolare considerazione la chiarezza espositiva e la capacità di individuare il filo logico degli argomenti proposti dal testo filosofico.
La prova scritta di accesso sarà ripetuta nel secondo semestre per gli studenti immatricolati successivamente allo svolgimento della prima prova.
Gli studenti che in tale prova rivelassero significative carenze saranno tenuti, quale obbligo formativo aggiuntivo (OFA), a seguire un Corso propedeutico di sostegno (Corso Idea), che si concluderà con un' esercitazione scritta quale verifica del recupero del debito formativo. Il Corso propedeutico e comunque aperto a tutti i nuovi iscritti.
Per gli studenti risultati insufficienti, che per giustificati motivi fossero impossibilitati a frequentare il Corso propedeutico, fungerà da accertamento del recupero del debito il superamento di una prova scritta effettuata nell'ambito di un insegnamento del primo anno.
In occasione della prova d'ingresso vengono raccolte, attraverso un questionario predisposto dal Gruppo di Riesame del Corso, informazioni sulla scuola di provenienza e sulle motivazioni agli studi filosofici degli studenti.
Per ulteriori informazioni, si veda https://corsi.unipr.it/it/cdl-sf/test-non-selettivo