Attribuzione punteggio studenti/studentesse in sede di esame di laurea
Ai fini dell’attribuzione del voto di laurea, la Commissione valuta l’elaborato di tesi, la presentazione orale e l’intera carriera del laureando.
Il voto di laurea viene assegnato dalla Commissione in centodecimi e tiene conto della media ponderata degli esami curriculari convertita in centodecimi, così come calcolata dalla piattaforma ESSE3.
Eventuali crediti formativi conseguiti in eccesso rispetto a quelli richiesti non concorreranno al computo della media finale.
Rispetto alla media degli esami del curriculum espressa in centodecimi, oltre all’arrotondamento all’intero più prossimo, il voto di laurea può avere un incremento massimo di 11 punti ripartito secondo i seguenti criteri:
- da 0 a 4 punti attribuiti dal relatore;
- da 0 a 2 punti attribuiti dal controrelatore;
- da 0 a 3 punti attribuiti dalla Commissione di laurea;
- 1 punto in caso di conseguimento di 40 CFU al termine del primo anno di corso (con verifica al 31 dicembre);
- 1 punto in caso di laurea conseguita entro la durata legale del corso.
Fermo restando il limite massimo di 11 punti è prevista una premialità secondo i seguenti criteri:
- 1 punto in caso di conseguimento di CFU all’estero;
- 1 punto in caso di partecipazione attiva ad Organi e Organismi di Ateneo;
- 1 punto in caso di stesura della tesi in lingua inglese.
L’attribuzione della lode è possibile, su proposta del Presidente della Commissione di laurea, solo nei casi in cui il voto di laurea sia pari a 110/110.
Per l’attribuzione della lode è necessario l’accordo unanime dei membri della Commissione di laurea.
La Commissione, all’unanimità, può altresì proporre la menzione d’onore, a sottolineare la brillante carriera del laureato, quando la media ponderata degli esami curriculari è maggiore o uguale a 108/110.
Per maggiori dettagli vedi il Regolamento didattico