Gli studenti e le studentesse possono svolgere all’estero le attività̀ di ricerca e di redazione dell’elaborato previsto come prova finale per il Corso di laurea di appartenenza. A tal fine, prima di sottoporre l’Accordo didattico all’approvazione del Referente, gli studenti e le studentesse devono ottenere l’assegnazione della tesi di laurea da un Relatore e il consenso di quest’ultimo allo svolgimento delle relative attività durante il soggiorno all’estero. Tale attività, se risultante da un’attestazione rilasciata dall’Università ospitante, quando prevista dal relativo programma di studio all’estero, o da un’attestazione del Referente in funzione di garanzia, potrà essere riconosciuta, previo parere favorevole del Relatore, entro i limiti di CFU previsti per la prova finale e secondo le disposizioni proprie di ciascun Corso di studi.
In ogni caso, ai fini del superamento della prova finale, gli studenti e le studentesse dovranno sostenere l’esame di laurea nelle forme previste per il Corso di studio di appartenenza e la prova sarà soggetta alla valutazione della relativa Commissione per gli esami di laurea secondo le norme proprie di ciascun Corso.
Ai fini della valutazione della prova finale per il Corso di laurea di appartenenza, la Commissione per gli esami di laurea tiene conto dello svolgimento all’estero dell’attività di ricerca e redazione dell’elaborato.