DIRITTO PENITENZIARIO
cod. 00016

Anno accademico 2023/24
5° anno di corso - Secondo semestre
Docente
Fabio Salvatore CASSIBBA
Settore scientifico disciplinare
Diritto processuale penale (IUS/16)
Ambito
A scelta dello studente
Tipologia attività formativa
A scelta dello studente
36 ore
di attività frontali
6 crediti
sede: PARMA
insegnamento
in ITALIANO

Obiettivi formativi


l corso intende fornire allo studente gli strumenti metodologici e cognitivi per comprendere il diritto penitenziario e le molteplici implicazioni, anche pragmatiche, dell’esecuzione penitenziaria.
Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
- possedere una visione sistematica del diritto penitenziario e dell’esecuzione penitenziaria;
- analizzare la disciplina positiva alla luce del corretto inquadramento costituzionale ed evidenziarne gli eventuali profili di illegittimità costituzionale.

Prerequisiti

Per gli studenti iscritti al IV e V anno nell'a.a. 2023-2024, sono propedeutici all'esame di Diritto penitenziario gli insegnamenti di: Istituzioni di diritto privato, Istituzioni di diritto Romano, Diritto costituzionale, Diritto penale

Malgrado l'autonomia del diritto penitenziario dall'insegnamento di Procedura penale, è vivamente consigliato agli studenti del corso di laurea in giurisprudenza di seguire le lezioni di diritto penitenziario o di affrontare la preparazione del medesimo esame almeno avendo seguito il corso di Procedura penale o studiato i relativi argomenti di esame.

Contenuti dell'insegnamento


Oggetto del corso è lo studio del diritto penitenziario e dell’esecuzione penitenziaria, con particolare attenzione ai principi costituzionali e sovranazionali e alla tutela dei diritti fondamentali del condannato detenuto, nella prospettiva di assicurare la finalità rieducativa della pena e la umanizzazione del trattamento penitenziario.

Programma esteso

Le fonti costituzionali, sovranazionali e nazionali dell’esecuzione penitenziaria.
I soggetti dell'amministrazione penitenziaria.
Le garanzie costituzionali e sovranazionali dell’esecuzione penitenziaria: la finalità rieducativa della pena detentiva; la tutela della dignità del detenuto.
I diritti fondamentali del detenuto e gli organi "garanti".
Il trattamento
rieducativo del condannato: l’osservazione della personalità e gli strumenti per il reinserimento sociale.
Il trattamento penitenziario: l’organizzazione penitenziaria e i “circuiti” penitenziari.
L’ordine e la sicurezza penitenziaria: l'uso legittimo della forza in carcere; le perquisizioni; la sorveglianza particolare; il regime eccezionale dell'art. 41-bis comma 1 ord. pent.; il “carcere duro” ex art. 41-bis comma 2 ord. penit.
Il potere disciplinare in ambito penitenziario.
La giurisdizione di sorveglianza: i procedimenti di sorveglianza e i reclami (cenni).
Il sistema delle misure alternative alla detenzione e la liberazione anticipata.
L'esecuzione penitenziaria minorile.

Bibliografia

Programma per frequentanti:
1) Appunti presi a lezione;
2) M. Bortolato – E. Vigna, Vendetta pubblica. Il carcere in Italia, Laterza, 2020

Per chi volesse, facoltativamente, approfondire le conoscenze dei temi affrontati a lezione, si consiglia:
F. Della Casa – G. Giostra (a cura di), Manuale di diritto penitenziario, Giappichelli, 2023

Si richiede che lo studente disponga dei fondamentali testi normativi interni (in primis, la Costituzione e la legge di ordinamento penitenziario n. 354 del 1975 e successive modifiche e integrazioni, nonchè il relativo regolamento), anche liberamente scaricabili dal sito normattiva.it, e delle fonti sovranazionali di volta in volta indicate a lezione e accessibili sui siti istituzionali che verranno indicati a lezione o scaricabili dalla pagina Elly dell'insegnamento.

Programma per non frequentanti
Studenti immatricolati nel corso di laurea magistrale in giurisprudenza:
1) F. Della Casa – G. Giostra (a cura di), Manuale di diritto penitenziario, Giappichelli, 2023, ad eccezione dei cap. VII e VIII
2) M. Bortolato – E. Vigna, Vendetta pubblica. Il carcere in Italia, Laterza, 2020

Studenti non immatricolati nel corso di laurea magistrale in giurisprudenza:
R. Bezzi - R. Oggionni, Educare in carcere. Sguardi sulla complessità, Franco Angeli, in corso di pubblicazione
M. Bortolato – E. Vigna, Vendetta pubblica. Il carcere in Italia, Laterza, 2020

N.B.: La visione a posteriori delle videoregistrazioni delle lezioni (che saranno rese disponibili dal docente per tutto l'anno accademico sulla piattatorma Elly) non integra frequenza al corso (v. anche infra) e non sotituisce i testi di studio indicati nel syllabus, ma ha la mera funzione di agevolare la comprensione o il ripasso del programma.

Metodi didattici

Lezioni frontali.
Durante le lezioni s'intende favorire la discussione fra il docente e gli studenti, almeno sui temi maggiormente attuali e problematici della materia. Lo scopo è sviluppare nello studente la capacità di adottare un approccio critico e argomentativo al diritto penitenziario.

Modalità verifica apprendimento


Esame orale, con votazione in trentesimi e con somministrazione di almeno tre domande sul programma e sui testi indicati (per gli studenti frequentanti, avendo particolare attenzione agli argomenti e ai contenuti affrontati a lezione).
L'esame verifica il raggiungimento da parte dello studente della conoscenza degli aspetti fondamentali del diritto penitenziario, la capacità di affrontare sistematicamente la materia e di argomentare adeguatamente le risposte fornite. La mancata dimostrazione di tali conoscenze minime e di tali capacità minime, sul piano sistematico e argomentativo, implica il mancato superamento dell'esame.
Il voto viene comunicato immediatamente, al termine della prova orale.

Nell’eventuale perdurare dell'emergenza sanitaria e a seconda dell'evolvere della stessa, l'esame di profitto potrà svolgersi o in modalità mista (ossia in presenza, ma con possibilità di sostenimento anche a distanza per gli Studenti che ne facciano richiesta al Docente), oppure solo con modalità on-line per tutti (a distanza). Della modalità prescelta sarà data tempestivamente notizia sul sistema esse3 con anticipo rispetto allo svolgimento dell'esame.

Altre informazioni

Compatibilmente con le disponibilità didattiche, talune lezioni verranno svolte congiuntamente dal docente titolare dell’insegnamento e da esperti della materia (come, ad esempio, avvocati, magistrati, operatori del sistema penitenziario), allo scopo di offrire agli studenti un approccio anche pragmatico alla materia.

Seminario di diritto penitenziario
Saranno organizzati seminari di Diritto penitenziario, anche con la partecipazione di esperti, e riconoscimento di CFU extracurriculari. Delle date, del numero e delle modalità di acquisizione dei CFU extracurriculari sarà data tempestiva pubblicità sul sito del Corso di Laurea.

Obiettivi agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

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